ECOADVANCED ENERGIZER, FINALMENTE LE PRIME PILE RICICLATE AL MONDO

Le pile Energizer Ecoadvanced sono le prime pile riciclate al mondo, con il 4% di energia riciclata. Fino a luglio le trovate in offerta a 2,99 euro.

Le pile sono inquinanti. Produrre delle pile, estrarre le materie prime, inquina. Tuttavia la nostra società non può farne a meno. Non siamo ancora in grado di sostituire le pile con soluzioni accettabili dal punto di vista economico e di praticità.

Quando quel giorno arriverà, potremo parlare di una vera e propria rivoluzione che avrà conseguenze impensabili sulla qualità della nostra vita, sul Pianeta intero.

Una piccola rivoluzione però è già in atto!

energizer ecoadvancedDa pochissimo sono uscite sul mercato le prime pile riciclate al mondo.  Il quantitativo di materia prima  riciclata ammonta al 4%. Apparentemente sembra un dato ancora molto piccolo ma il futuro fa ben sperare. Provate a immaginare se un giorno tutte le pile del mondo fossero fatte da altre pile riciclate, così come accade per la plastica il vetro?

A oggi è solo il marchio Energizer a produrre questo tipo di batterie, avendo investito negli ultimi anni ingenti risorse per la ricerca. L’obiettivo finale è quello di arrivare entro il 2025 a commercializzare un tipo di pila realizzato con il 40% di energia riciclata.

Il 40% comincia a essere un dato davvero interessante in termini di risparmio energetico, vero? Tutto questo, tra meno di un decennio.

Le pile riciclate di Energizer si chiamano EcoAdvanced e, nonostante siano riciclate, pensate che sono le più performanti di tutta la gamma Energizer. E sapete la notizia ancora più bella per noi mammerisparmio? Costano uguale alle altre. Questo per incentivarne l’uso. Con queste premesse, direi che è d’obbligo far ricadere la propria scelta sulle pile riciclate, visto il loro ridotto impatto ambientale.

Quando noi buttiamo una pila, molte volte, c’è ancora una piccola dose di energia al suo interno. Energia che potrebbe essere riutilizzata in alcuni oggetti che abbiamo in casa e che consumano poco, come il telecomando della televisione e la radiosveglia. Pensate se un giorno, oggetti come questi, fossero fatti anche di cartone riciclato, come quelli realizzati da Energizer in occasione della presentazione di queste pile? L’impatto sul Pianeta Terra verrebbe ulteriormente ridotto.

telecomando di carta riciclata

E’ importante pensare alla Natura, ancora di più, oggi che siamo mamme e che abbiamo una responsabilità nei confronti dei nostri figli.

LEGGI ANCHE: Lettera di scuse alla Natura

Le pile le trovate già nei negozi della grande distribuzione nei formati AA e AAA. Il pacco con 4 stilo è disponibile al prezzo di 5,00 euro MA fino a inizio Luglio nelle più importanti catene della grande distribuzione a 2,99 euro. Come queste qui sotto.

pile energizer riciclate

Per cui se si esauriscono le pile della bambola, del videogioco, della pianola di vostro figlio (a proposito, di quante pile abbiamo bisogno noi mamme?), prima di buttarle mettetele da parte e provate a vedere se magari possono andare bene per quegli oggetti che consumano poco. Solo dopo questa prova, andate a buttare le vostre pile esauste negli appositi contenitori. E’ da quei contenitori, infatti, che Energizer poi pescherà quelle pile che un giorno diventeranno altre pile. Ecco qui sotto il ciclo di vita di una pila (cliccate sull’infografica per leggere meglio):

infografica_riciclo

Adesso vi racconto anche un aneddoto ovvero com’è nata l’idea delle pile riciclate EcoAdvanced. Il guizzo è venuto durante un viaggio di alcuni dirigenti di Energizer presso un impianto di riciclaggio di batterie. In quell’occasione i dirigenti hanno notato che le batterie riciclate erano state impiegate in diversi settori (come ad esempio per costruire il fondo stradale dell’impianto di riciclaggio stesso), ma non erano mai state usate per produrre nuove batterie.

Da quel viaggio sono passati poi 7 anni. Tanti ce ne sono voluti, di studi e ricerche, per mettere a punto la tecnologia delle pile riciclate. Perchè l’obiettivo non era e non poteva essere solo quello di produrre delle pile che volessero bene all’ambiente ma che fossero anche performanti. Era impensabile, infatti, offrire un prodotto non fosse all’altezza dei competitors.

Se non vi foste ancora convinti, ecco qualche numero interessante da tenere a mente. Sappiate che le pile Ecoadvanced:

pila riciclata• richiedono meno estrazione di materie prime nel processo di produzione (in una batteria alcalina circa il 70% dell’impatto ambientale proviene dall’estrazione di materie prime)
• riducono la quantità di batterie necessarie ai consumatori per alimentare i propri device (circa 6,5 dispositivi funzionano a pile, il più diffuso è il telecomando per la TV, presente nel 92% delle case, seguono l’orologio a muro e la sveglia)
• contribuiscono a diminuire la produzione di rifiuti (ogni anno vengono utilizzate 8 pile a testa, di queste solo 2 vengono riciclate correttamente)

 

 

GARNIER ULTRA DOLCE, LA NUOVA LINEA BAGNODOCCIA

Forse ve ne sarete già accorte perché in televisione già gira il nuovo spot; oppure se di recente siete andate a fare la spesa, avrete notato sugli scaffali la nuova linea Ultra Dolce dedicata al momento della doccia. Ho sempre usato i prodotti della linea Ultra Dolce per i capelli, in particolare nei “gusti” cocco e cioccolato, miele e latte di mandorla. Le ragioni per cui sono una cliente affezionata di questo marchio sono molteplici:

  • Hanno una profumazione buonissima
  • Costano poco e sono spesso in promozione
  • Lasciano i capelli morbidi e profumati

Per questo quando trovo l’offerta giusta non mi limito a comprarne un paio ma ne faccio una bella scorta. Garnier è un marchio che esiste da più di 30 anni ormai e non esagero se dico di usare i suoi prodotti da una ventina d’anni (questo significa una sola cosa: sto seriamente invecchiando!).

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Dallo scorso anno, vi dicevo, ha lanciato anche la nuova linea per il corpo ma a dire il vero è solo da poco che ci ho fatto caso. Merito appunto della pubblicità. Un altro aspetto importante da sottolineare – non meno rilevante di quelli che ho citato poc’anzi – è il fatto che questi bagnodoccia siano ultradelicati e arricchiti con ingredienti di origine naturale. Ad oggi li trovate nelle seguenti profumazioni: miele, argan, olio d’oliva, avena, limone e sambuco e infine rosa e sapone di aleppo. Mi è capitato di usare quello al miele anche con mia figlia che ha 4 anni e l’ho trovato delicatissimo e rispettoso della sua pelle così sensibile. Se penso che invece alcuni prodotti che si dichiarano tali, specifici per bambini, le provocano subito bruciore proprio lì sotto, la cosa mi fa molto ma molto arrabbiare! Non voglio fare nomi perché non mi piace parlare male, resta il fatto che alcuni marchi per la prima infanzia li sto finendo io proprio perché lei li trova irritanti.

garnier ultra dolce La sera poi, da un po’ di tempo giochiamo al “gioco” del massaggio che, ricordo, anche mia madre faceva con me. Il gioco del massaggio non è altro che il simpatico “sfruttamento” dei propri figli per ricevere in cambio uno pseudo massaggio. Il dazio da pagare, ovviamente, non manca: voi siete le loro cavie!

La bimba prende la crema con il ditino e comincia a spalmare a caso, in modo sconfusionato e affatto rilassante. Se però anche voi siete bramose quanto me di qualsiasi tipo di contatto fisico, ecco che anche il “gioco del massaggio” ha il suo perché. Bisogna tenere d’occhio anche il barattolo di crema, altrimenti ne servirebbe uno al giorno. Ci hanno regalato la crema corpo all’avena specifica per pelli sensibili. Ha un profumo davvero buonissimo. Ricordo che all’asilo nido uno dei rituali subito dopo la nanna era quello di spalmarsi la crema, così quando andavo a prenderla la trovavo tutta bella profumata. Adesso alla materna non hanno più questa abitudine e così siamo noi a casa a ricreare quel momento magico di coccole. “Mamma è l’ora della prema” mi dice la sera. Ancora non sa pronunciare bene la “C” ma questo la rende ancora più dolce.

 
ULTRA DOLCE BAGNODOCCIA

LEOLANDIA CON BIMBI PICCOLI: 10 GIOSTRE DA FARE ASSOLUTAMENTE

Leolandia è un parco adatto anche ai bambini più piccoli. Noi siamo stati questo 2016 con la nostra bimba di 3 anni: ecco le 10 giostre che non puoi assolutamente perderti con dei bimbi piccoli. Muoviti a colpo sicuro e ottimizza il tempo!

Andare a Leolandia com um bambino piccolo è l’idea migliore che si possa avere. Sì ma quanto piccolo? Non preoccupatevi, a Leolandia ci sono giostre per tutte le età, molte delle quali pensate per i bambini dai 2 anni in su, che penseranno di essere in paradiso.

Tempo fa vi avevo spiegato come comperare i biglietti per Leolandia scontati, adesso vi dico che cosa fare a Leolandia con un bambino piccolo, pvvero le giostre che non potete assolutamente perdere!

Così, appena entrati nel parco, andrete diritti alle attrazioni più adatte ai vostri figli, senza perdere del tempo. Magari riuscirete a farle tutte. Quando siamo andati noi, l’affluenza di persone era molto ridotta perchè faceva ancora freschino. D’estate, quando c’è più gente, invece, meglio avere le idee chiare fin da subito.

L’altezza minima per salire sulle giostre senza genitori cambia a seconda del tipo di gioco. All’ingresso di ogni attrazione trovate un cartello come quello sotto (che si riferisce a delle montagne russe molto soft per bimbi piccoli), che spiega tutto: indica per esempio l’altezza minima, controindicazioni, arti coinvolti ecc.

leolandia bimbi piccoli

Ci sono giostre sia per grandi che per piccoli, ma rispetto agli altri parchi di divertimento come Gardaland o Mirabilandia, trovo che Leolandia sia il parco specializzato nell’offerta ai più piccoli.

Noi abbiamo avuto la fortuna di prendere parte alla giornata inaugurale della stagione primaverile. Come detto, faceva ancora freschino ma era una bellissima giornata di sole. Come sempre siamo stati benissimo e contiamo di tornarci per il compleanno della bambina, il prossimo 25 giugno (a proposito lo sapete  che nel giorno del compleanno si entra gratis?).

Per comodità ho pensato di riassumervi qui le attrazioni che un bimbo dai 3 ai 6 anni non può assolutamente perdersi. Spero riuscitate a farle tutte anche se vi assicuro che, a fine giornata, sarete distrutti.

  • Il camion dei pompieri
    Quale bambino non ama i pompieri? E magari spegnere un incendio? Non a caso ci hanno fatto anche un cartone (Sam il pompiere). Si sale sul camioncino e con un estintore si spegne il fuoco nel palazzo di fronte. Più si spegne è più il camion sale in alto, a raggiungere gli ultimi piani dell’edificio in fiamme. Ovviamente il fuoco non è vero ma solo disegnato.

camion dei pompieri

  • Il tagada’ dei piccoli
    È questo il gioco più amato dai bambini piccoli (vedi il video alla fine del post) e che mi figlia non smetterebbe mai di fare. Non potete perderlo. Una sorta di “gabbia” munita di paracolpi, tutta morbidosa, che gira lentamente. Dove sta il divertimento? Nel cavalcare e schivare i palloni giganti che ruotano all’interno di questa casetta. Se non ci sono tanti bambini in attesa, la gentile signora permette anche due giri consecutivi.

 

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  • La mini montagna russa
    Niente giri della morte, niente brusche frenate ma un giro in quello che è un assaggio di montagna russa, tanto basta per far andare in fibrillazione i bambini. Una discesa un po’ ripida per cui se avete bimbi un po’ fifoni come la mia, salite con loro e accomapgnateli. Alla mia è piaciuto un sacco!
  • La ruota panoramica del West                                                              Questo è il gioco ideale per fare una pausa e godervi il panorama di Leolandia dall’alto. Vi sedete all’interno di una delle carrozze e cominciate a girare molto dolcemente. Per tutta la famiglia, quando le forze cominciano a mancare…

trenino thomas

  • Il trenino Thomas
    Novità per il 45esimo compleanno di Leolandia. Altra attrazione da fare per recuperare le energie. Si sale sul trenino Thomas che circumnaviga tutto il parco e dà un’idea in un colpo d’occhio di tutte le attrazioni di Leolandia. Carino.
  • Le rane volanti                                                                                               Pensate ai dischi volanti, solo che al posto delle navicelle trovate tante rane colorate che vanno su e giù. Tranquilli per non vanno così in alto come i dischi volanti. La mia bimba ci è salita col papà. Divertente.

peppa pig leolandia

  • La casa di Peppa Pig

Un’emozione incredibile per tutti i bambini entrare in quella che è la copia perfetta della casa di Peppa Pig. E dentro, al piano di sotto, ad aspettarvi per una foto ricordo c’è proprio lei: la maialina più famosa della tv. Ma l’attrazione non si limita alla casa di Peppa. Attorno trovate il parco giochi con le pozzanghere di fango, i giochi d’acqua, il cantiere del Signor Toro (dove ci sarà anche George in carne d’ossa). Solo nei pressi della casa potrebbe partire mezza mattinata di gioco.

casa di peppa pig leolandia

  • Lo spettacolo di Masha e Orso

Bello spettacolo, emozionante anche per i grandi che a loro volta si commuoveranno nel vedere i propri bambini così emozionati e contenti. Lo spettacolo dura circa una ventina di minuti. Vi consiglio caldamente di presentarvi almeno 15 minuti prima degli orari d’ingresso. Ad aspettarvi all’interno del circo Masha e Orso con i quali i vostri bimbi balleranno e  canteranno.

masha e orso leolandia

 

  • La giostra d’altri tempi

Come ogni parco che si rispetti non può mancare la classica giostra d’epoca. Con i cavalli da cavalcare e le carrozze. Bella da vedere ma anche da fare. Mi raccomando di stare sempre bene attenti al passaggio dei vostri figli perché parte del divertimento consiste proprio nel farsi salutare da mamma e papà. Sotto vi ho messo un breve video-riassunto della nostre giornata con alcune delle giostre che vi ho citato.

Vi segnalo anche gli appuntamenti in calendario per questa estate 2016 a Leolandia, che spero di poter rivedere quanto prima!

  1. Fiore Manni, la protagonista di “Camilla Store”, il programma più amato di Super! nel quale la giovane fashion designer aiuta le sue piccole fan a creare gli outfit adatti ad ogni esigenza, sarà presente a Leolandi il 23 luglio e il 13 agosto, giorni in cui il parco chiuderà alle 22. 
  2. Per tutto il mese di giugno Heidi, l tenera protagonista del famoso cartone animato, sarà al parco tutti i weekend per incontrare i suoi piccoli amici.
  3. Cristina D’Avena deejay d’eccezione alla Leoradio con i suoi più grandi successi (ed è la decima “giostra” imperdibile!). Immagino sarete voi genitori a essere i più emozionati! Ecco il calendario in cui la troverete:
  • Sabato 28 maggio
  • Sabato 25 giugno
  • Sabato 2 luglio
  • Sabato 16 luglio
  • Sabato 30 luglio
  • Sabato 6 agosto
  • Sabato 3 settembre
  • Sabato 24 settembre
  • Sabato 1 ottobre
  • Lunedì 31 ottobre
  • Sabato 5 novembre

Visualizzazione di Peppa_ParcoDiDivertimenti_ITA_DVD_3D_pack_8307258-40.pngdvd peppa leolandiaVi segnalo anche un concorso valido fino al 31 luglio che mette in palio 5 weekend a Leolandia: chiunque acquisti il DVD Universal “Peppa Pig: Il Parco di Divertimenti e altre storie”, si può partecipare al concorso che mette in premio 5 weekend a Leolandia, per visitare il mondo di Peppa Pig, Il premio è valido per famiglie di 4 persone (incluso 1 pernottamento + colazione e entrate gratuite al parco per 2 gg consecutivi).

 

FESTE DI COMPLEANNO PER BAMBINI: GLI ANIMATORI FINALMENTE TUTTI IN UN SITO!

Croce e delizia di ogni mamma: la festa di compleanno del proprio bambino. Finalmente un sito dove domanda e offerta si incontrano: animatori per feste per bambini e mamme. Truccabimbi, bolle di sapone, palloncini e molto altro. In un click.

 

Da quanto Babyrisparmio ha iniziato ad andare alla materna, cioè quest’anno, ho partecipato a una decina di feste di compleanno. Questo solo nel 2016. Sono felice perchè la classe della mia bimba è molto attiva e presente in questi casi e nessun compleanno è andato mezzo deserto, come mi è capitato di sentire da amiche.

Le feste di compleanno per i bambini sono importantissime. Anzi, ancora di più. La piccola farà i 4 anni a fine giugno e già dice che vuole fare la festa al Mc Donald’s come hanno fatto un paio di amichetti.

Festa di compleanno con i burattini

A me però è piaciuta compleanno burattinimolto una festa che hanno fatto in oratorio dove un animatore di mezza età molto bravo ha raccontato un paio di storie con il teatrino dei burattini. I bambini sono rimasti letteralmente incantati, zitti zitti, belli seduti. Poi, per la parte movimento, li ha fatti ballare e saltare, infine ha preparato una serie di palloncini a forma di spada, cane, fiore ecc. E’ stato un vero successo tant’è che il tempo è volato per tutti!

Festa di compleanno con le bolle giganti

A un’altra festa cui abbiamo preso parte, c’era invece l’animatrice vestita da Elsa di Frozen, specializzata nelle bolle di sapone ma devo dire che mi ha entusiasmata di meno. Anche perchè mi è sembrata un festa più adatta a sole bambine (c’erano anche tutte le musiche di Frozen in sottofondo). Sarà che lo spazio era troppo angusto, sarà che lo spettacolino con le bolle è durato davvero troppo! Inoltre per far provare le bolle ai bambini con i suoi attrezzi speciali, si creavano file in continuazione.

Insomma, bocciata! Inoltre non sapevo che per fare questo spettacolo serve che l’aria intorno sia fresca, altrimenti le bolle scoppiano subito. Almeno così ci ha spiegato l’animatrice.

Pensate che eravamo ad aprile. Era sì una giornata abbastanza calda ma non esageriamo… sta di fatto che per non far scoppiare le sue bolle giganti dovevamo stare tutti schiacciati  contro la parete, così da non creare calore vicino alle bolle. Per cui se puntate a uno spettacolo di bolle, assicuratevi che lo spazio della sala sia abbastanza ampio.

festa frozen

Non penso che quest’anno farò la festa alla mia bimba perchè mi pare troppo presto per organizzare un evento del genere. Però l’anno prossimo, quando i legami con i suoi compagni, saranno ancora più forti e lei capirà ancora di più, dovrò sicuramente pensarci. E poi 5 anni è il primo piccolo traguardo!

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Vorrei farla in oratorio, non solo per una questione di risparmio ma anche di spazi, dato che quello vicino a casa nostra ha un bel salone ampio.

Sicuramente prenderò un animatore, perchè è impensabile lasciare i bambini a briglia sciolta senza qualcuno che li “diriga”. Il punto è che non si sa mai a chi chiedere. Se anche voi vagate nel buio, vi segnalo il sito Showclap che mi hanno fatto conoscere da poco – un’idea geniale, che mancava davvero!

Showclap è una sorta di vetrina per gli animatori per le feste dei bambini. Non solo, perchè è un punto di riferimento anche se dovete organizzare una festa anche con un pubblico adulto, dato che ci sono anche gruppi musicali che imitano i Queen, Vasco oppure fanno liscio ecc. Insomma, ho dato un’occhiata veloce e ho visto che ce n’è per tutti i gusti.

Si imposta la data della festa, la città ed ecco comparire tutte le offerte utili. Trovate le sezioni:

  • bolle di sapone
  • zucchero filato
  • animatori feste per bambini
  • truccabimbi
  • e persino noleggio di gonfiabili, che è una cosa che immagino debba costare parecchio…però se ve lo potete permettere, perchè no? Con i gonfiabili andate sul sicuro perchè i bambini li amano letteralmente (certo dovete averere anche un bel giardino, per ospitarne uno!)

Poi ovvio ci sono tanti animatori che fanno sia truccabimbi che bolle di sapone. Dovete andarvi a leggere un po’ il profilo della persona, tenendo conto che le città più servite – al solito – per ora sono Milano, Roma Napoli e Firenze. A questo link trovate la sezione animatori per feste per bambini. 

Se avete le idee confuse relativamente al tipo di festa di compleanno da organizzare per il vostro bambino, ecco un simpatico test che magari vi aiuterà a chiarirvi le idee. Eventualmente, cliccateci sopra per leggere meglio.

 

festa per bambini

festa per bambini

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